sabato 24 ottobre 2009
Pane e politica.
la madre sulle elezioni primarie del PD: "elezioni? e per cosa? non ho sentito parlare da nessuna parte...."
sabato 3 ottobre 2009
sabato 26 settembre 2009
venerdì 25 settembre 2009
giovedì 17 settembre 2009
fuori la scuola
la madre: "ma ora riscendi un'altra volta in piazza?non poteva venire anche lui a prendermi?ha così tanta paura di me?"
figlia "si mà. proprio."
la conoscenza umana procede per blocchi.come se vi fossero interconnessioni logiche che si attivano, il colore dei nostri pattern.i quasar della nostra mente.un universo di neuroni sottopagati, lavoratori indefessi uccisi dalla ceres delle sette di sera.complessità e incertezza, come se il possesso della conoscenza di una persona fosse un'utopistica terra promessa del nostro esodo conoscitivo.ma tanto basta, un pò della nostra arroganza compensa sempre tutto.categorizziamo.perchè la nostra ignoranza ci spaventa.tanto.
figlia "si mà. proprio."
la conoscenza umana procede per blocchi.come se vi fossero interconnessioni logiche che si attivano, il colore dei nostri pattern.i quasar della nostra mente.un universo di neuroni sottopagati, lavoratori indefessi uccisi dalla ceres delle sette di sera.complessità e incertezza, come se il possesso della conoscenza di una persona fosse un'utopistica terra promessa del nostro esodo conoscitivo.ma tanto basta, un pò della nostra arroganza compensa sempre tutto.categorizziamo.perchè la nostra ignoranza ci spaventa.tanto.
giovedì 10 settembre 2009
l'altro giorno
la madre: "oggi penne all'arrabbiata, perchè sono molto arrabbiata e faccio arrabbiare anche gli altri stamattina."
perchè ogni giorno è fatto di piccole incazzature, e siccome siamo sorretti dalla compassione, è giusto fare incazzare anche gli altri, rendendoli partecipi della propria vita.c'è però chi in quella vita non ci vorrebbe proprio entrare, e con le incazzature della propria madre non vorrebbe avere niente a che fare.allora perchè disturbarsi tanto?perchè godiamo un casino a farci del male.
perchè ogni giorno è fatto di piccole incazzature, e siccome siamo sorretti dalla compassione, è giusto fare incazzare anche gli altri, rendendoli partecipi della propria vita.c'è però chi in quella vita non ci vorrebbe proprio entrare, e con le incazzature della propria madre non vorrebbe avere niente a che fare.allora perchè disturbarsi tanto?perchè godiamo un casino a farci del male.
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